amo le rughe, la rabbia, le ninnenanne, la carta, appiccicare cose alle pareti, avere le dita sporche d'inchiostro, il pane, l'acqua, camminare scalza, i lucernari, le vecchie corde della mia chitarra, le biblioteche, leggere tra le righe, i treni,le altalene, perdermi, i bastoni della pioggia, le bacchette magiche, i pistacchi, i pacchetti, i regali, il mojito, fare l'amore, la polvere innamorata negli occhi.

mercoledì 27 gennaio 2010

Sei alla volta


Sei mesi, non so se siano troppi, forse sì; certo sono tanti.
Non mi sembravano così tanti le prime volte.
So che ci sono aspetti che fanno parte di te. La tua riservatezza, le scelte di lavoro che ti portano lontano la maggior parte del tempo, forse anche la diffidenza. Posso provare ad accettarli.
Ma questo 20 febbraio sarà un altro 20 febbraio senza di te, come tutti gli altri, e come in tutti gli altri mi mancherai tu non sai quanto.

0 Comments:

Post a Comment