amo le rughe, la rabbia, le ninnenanne, la carta, appiccicare cose alle pareti, avere le dita sporche d'inchiostro, il pane, l'acqua, camminare scalza, i lucernari, le vecchie corde della mia chitarra, le biblioteche, leggere tra le righe, i treni,le altalene, perdermi, i bastoni della pioggia, le bacchette magiche, i pistacchi, i pacchetti, i regali, il mojito, fare l'amore, la polvere innamorata negli occhi.

venerdì 23 luglio 2010

Vecchie glorie


Sarà che sono stanca come una pietra, ma mi sento come una di quelle vecchie glorie tornate alla ribalta per un giorno, che si commuovono molto e ringraziano tutti. Perché insomma, in momenti come questi ci rifletti sul serio, che gli amici si vedono nel momento del bisogno, e anche quelli che amici non sono ma sono persone buone lo stesso.
A partire da una delle cause della mia stanchezza, Postman che in questi giorni non mi ha mollata un attimo, personal trainer dell'animo che mi faceva fare tutti gli esercizi con lui, chiacchierava, veniva a Marostica con il suo amico Harry e ieri mi ha tenuta in palestra per tre, dico tre, ore. Rimanendo nell'ambiente, Braghy perché ha taciuto quando avrebbe potuto approfittare della situazione. E grazie invece a quelli che lì hanno parlato, anche troppo a volte, e a chi mi manda messaggi dalla puglia.

Grazie all'Uvetta, perché quando io smetto di guidare incomincia a farlo lei, e mi ha salvata in queste settimane da svariati incidenti mortali causa cervello in panne. Grazie a Freddie e Lauretta, e io so il perché e forse loro ancora non lo sanno. Grazie al Gas che parte in quarta, a Stefano che è felice ma c'è lo stesso, ai cuoricini della Chirli, al mio vestito da infermierina che posso mettere senza reggiseno quando fa caldo.
Alla pioggia. Ai burroni che, la settimana scorsa, non mi hanno voluta. Grazie a Dharma e Greg, che mi mostrano tutto quello che può ancora essere. A Fra e al mio gatto, perché continuando ad essere stronzo ha impedito che mi piangessi addosso. A Nicolino ed il suo stupore. A tutti quelli che non sto ringraziando ma che hanno un motivo per farsi ringraziare.
Grazie, tantissimo, a Simone e alla sua gentilezza e alla sua capacità magica di capire tutto da solo evitandomi la sofferenza di dover spiegare.

Dulcis in fundo,
all'insostituibile Salvietta, che ha fatto per quattro, di sicuro per due, tanto che non saprei che dire di preciso su quello che ha fatto visto che ha fatto tutto.
a me, per aver resistito a degli scossoni impensabili.

al Tomtom, che gli scossoni li crea ma è anche il motivo per cui ho imparato a resistere.

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