amo le rughe, la rabbia, le ninnenanne, la carta, appiccicare cose alle pareti, avere le dita sporche d'inchiostro, il pane, l'acqua, camminare scalza, i lucernari, le vecchie corde della mia chitarra, le biblioteche, leggere tra le righe, i treni,le altalene, perdermi, i bastoni della pioggia, le bacchette magiche, i pistacchi, i pacchetti, i regali, il mojito, fare l'amore, la polvere innamorata negli occhi.

lunedì 15 novembre 2010

Momenti di gloria

Scena 1: N e le calde lacrime
B: devo restituire un libro in biblioteca.
N: che libro era?
B: boh, non mi ricordo.
N: ah, ti è piaciuto insomma.
B: era per scuola. noioso.
N: ma di cosa parlava?
B: mah, di un barone.. rampante..

Scena 2: N e il Gas
G: e con n.8 come va?
N: sto cercando di capire cosa si aspetta.
G: perché?
N: non voglio suscitare aspettative in nessuno.
G: povera ragazza scottata!
N: ci faranno su un film per l'originalità.

Scena 3: N e il tatto
V: ..e poi c'è anche l'altro film che ho visto, non so se lo conosci.
N: sì che lo conosco! ma senti, visto che hai questa passione per i film trash..
V: . . .

Scena 4: N e la fama
[Cena d'addio a un ped, gremita di infermiere. Vi riceve una bambola gonfiabile, e ingenuamente si volta (in mezzo al nugolo di infermiere) verso di me]
V: Novè, stasera ti tocca sederti dietro.
N: "fail. fail. fail. errore. countdown per l'autodistruzione iniziato: frase sbagliata. nugolo di infermiere. entro quanti giorni per tutti i Dipartimenti Materno-infantili dell'alta padovana io sarò diventata la fidanzata ufficiale di Vi?"
[Due giorni dopo, a un pranzo aziendale]
E: N, ma senti, le infermiere mi hanno detto che stai insieme a Vi!
N: . . .

0 Comments:

Post a Comment