amo le rughe, la rabbia, le ninnenanne, la carta, appiccicare cose alle pareti, avere le dita sporche d'inchiostro, il pane, l'acqua, camminare scalza, i lucernari, le vecchie corde della mia chitarra, le biblioteche, leggere tra le righe, i treni,le altalene, perdermi, i bastoni della pioggia, le bacchette magiche, i pistacchi, i pacchetti, i regali, il mojito, fare l'amore, la polvere innamorata negli occhi.

lunedì 25 ottobre 2010

Fughe da fermi


Ci sono giorni in cui apprezzi perfino di essere cresciuta in un paese di ventimila anime, e in una via in cui tornare a casa da sola di notte darà scandalo fra i tuoi vicini settantenni.
Succede quando la sera prima hai detto all'amore della tua vita che non puoi più aspettarlo, e la sera dopo in una comitiva di cui conosci una sola persona incroci un vecchio amico che non vedevi da sette anni, buono come sempre, pieno di ricordi, di canzoni, di fughe da fermo, con lo stesso cane che una volta è stato male a mezzanotte mentre eri a casa sua, e senza pensarci siete corsi a casa del veterinario.

0 Comments:

Post a Comment